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Valledoria

Sassarese

Comune di Valledoria
(provincia di Sassari)
Altitudine: m 16 Superficie: kmq 24,45 Abitanti: 3.745

Valledoria vista dall'alto

Valledoria, somma di diverse frazioni disseminate intorno al nucleo più popoloso, Codaruina, e divenuto Comune autonomo nel 1960, si distende, a breve distanza dal mare, nell'opulenta piana del Coghinas, oggi interamente coperta da vaste coltivazioni di carciofi e di pomodori. In quest'area, nei primi decenni del Novecento, una società italo-belga tentò, con risultati molto modesti, la coltivazione del tabacco; in seguito la creazione del bacino artificiale di Casteldoria rese possibile l'irrigazione della terra profonda e ricca della piana, aumentandone in larga misura la produttività. Questi luoghi, che ebbero insediamenti umani di varia consistenza in età nuragica e poi in età romana, conobbero un periodo non breve di prosperità nel Medioevo, quando qui, al margine sud-occidentale della piana, presso il luogo dove in anni recenti è nata la frazione di San Pietro a Mare, sorse la città di Ampurias, che fu per lungo tempo sede vescovile. Nel Cinquecento l'insidia della malaria e la minaccia delle incursioni barbaresche determinarono lo spopolamento di questa regione, come di gran parte delle zone costiere della Sardegna. Soltanto tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento il venir meno della minaccia dei pirati tunisini e il bisogno di pascoli e di terra riportò nella piana del Coghinas pastori e contadini che per gradi vi si insediarono stabilmente.
Negli ultimi decenni all'originaria vocazione agricola di questa zona, che oltre ad alimentare un intenso movimento commerciale ha dato vita ad alcune industrie agroalimentari, si è aggiunta una nuova vocazione turistica sostenuta dalla valorizzazione delle belle spiagge comprese nel territorio di Valledoria (la spiaggia di San Pietro a Mare, protetta da una vasta pineta, e quella di Maragnani, che ha tratti rocciosi). A Valledoria si svolge ogni anno, organizzata dalla Pro Loco, la Sagra del carciofo, intesa alla valorizzazione del principale prodotto di questi luoghi. Ai visitatori vengono offerti carciofi cucinati secondo ricette locali. Nel mese d'agosto, presso la scuola elementare, viene allestita, sempre dalla Pro Loco, una mostra di minerali a carattere internazionale. I minerali esposti provengono tanto dalla Sardegna quanto da altre parti d'Italia e del mondo.


 
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