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II Paese di Villanova
Con questo nome si suole designare una piccola regione che occupa la zona sud-
La regione è delimitata a ovest da un tratto di non meno di venti chilometri di magnifica costa, scoscesa e poco frastagliata, che tuttavia non è collegata da alcuna strada ai centri dell'interno e per raggiungere la quale occorre dunque passare in ogni caso o per Alghero o per Bosa.
Il territorio, caratterizzato da colline trachitiche per lo più di origine vulcanica, rivestite da estese sugherete e da una fitta macchia mediterranea, costituisce un comprensorio naturalistico di notevole interesse, anche per la presenza del Lago artificiale del Temo, uno dei più belli della provincia dal punto di vista paesaggistico.
Le vicende storiche cui risale l'identità peculiare di questa regione sono legate alla strenua resistenza opposta alla conquista aragonese dai Doria, asserragliati nel castello di Monteleone: quando la fortezza cedette, nel 1436, la popolazione della cittadina si trasferì in massa più a nord, in un piccolo borgo che ribattezzò Villanova e che divenne da allora il più importante della zona.
Oggi Villanova Monteleone ha oltre 2500 abitanti, mentre Monteleone Rocca Doria, con i suoi 135 abitanti al 1998, è il più piccolo comune della provincia di Sassari.
Entrambi i paesi conservano centri storici medievali di notevole compattezza:
quello di Monteleone, impreziosito, oltre che dai resti del castello, dalla parrocchiale romanica di Santo Stefano, è reso ancor più pittoresco dalla splendida posizione elevata, a dominio del lago sottostante.
Un raro esempio di santuario rupestre di impianto alto medievale, la chiesa di San Lussorio, è ubicato nelle campagne di Romana.
Villanova Monteleone, che rappresenta uno dei centri della provincia più rinomati per la lavorazione tradizionale di tappeti e coperte, si segnala anche per un'importante produzione casearia